ALBO DEI SOSTENITORI

elisabetta colombo


"Scientia potentia est"

Carlo Naggi

Massimo Bientinesi


"In tutte le cose della natura esiste qualche cosa di meraviglioso"
(Aristotele)

Wally Falchetti


"Anche l’amicizia è una virtù ed è la cosa più necessaria della vita"
(Aristotele)

Monica Anghinelli


"Sostenere la cultura è un modo per tener viva la speranza nell'umanità"

Ilaria Coppola


"La vita è una nave più o meno bella. Perché tenerla all’ancora? Lasciamola andare. Perché lo dico? Perché il meglio della vita lo buttiamo via cercando sicurezze. Porti, ripari e ancoraggi sicuri. È un accadere, puro e semplice, questo dico. Vero, signor Mascaró?"
(Haroldo Conti)

Rosaria Bassani


"L'educazione è l'arma più potente per cambiare il mondo"
(N. Mandela)

Guja Simona E. Baldazzi


“Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me"
(Immanuel Kant)

Fedora Bassani


“Quello che sappiamo è una goccia; quello che non sappiamo, un oceano"
(I. Newton)

Francesco Aspesi


“Non si tratta tanto di aggiungere anni alla vita quanto vita agli anni"

Alessandro Aspesi


“Chi ha cari i valori della cultura non può non essere pacifista”
(Albert Einstein)

Paolo M. Gagliardi


“Ritroveremo la via verso casa come fanno le foglie sugli alberi. Cadute in autunno, l’albero sa che in primavera ne spunteranno delle nuove.”

Vittorio Borgo


“Per il bene degli Stati sarebbe necessario che i filosofi fossero re o che i re fossero filosofi.”
(Platone)

MARIO Cosimi

Diana Selva

Luciano Zocchetti

MARIO Senaldi


"E' un bellissimo festival, grazie di tutto"

Elena Monticone

Carla Bossi


"Tutto ciò che la filosofia può fare è distruggere idoli. E questo significa non crearne di nuovi"
(Ludwig Wittgenstein)

Enrico SOMMARUGA


"Il filosofo non deve mai dimenticare che la sua è un'arte e non una scienza"
(Arthur Schopenhauer)

Alice Morando


"Continuate così!"

Andrea Luciani


"La filosofia implica una mobilità libera del pensiero, è un atto creativo che dissolve le ideologie"
(Martin Heidegger)

Luigi Ruscalla


"Quelli che ballavano erano visti come pazzi da quelli che non sentivano la musica."
(Friedrich Nietzsche)